AMENDOLA (Ammendola), Ferrante
Pittore napoletano, nato probabilmente nel 1664. Fu scolaro di F. Solimena, e da questo riprese, accentuandola, la caratteristica tessitura chiaroscurale, ma risentì anche di Mattia Preti e di Cesare Fracanzano. Nella chiesa di Montevergine a Napoli dipinse, nei laterali del coro, due tele di grandi dimensioni, raffiguranti l'una La consacrazione della chiesa, l'altra La moglie del conte Ruggero che reca l'immagine della Madonna a Montevergine. Nella stessa chiesa sono suoi anche gli affreschi della cupola. A Sant'Eligio Maggiore, sempre a Napoli, dipinse quattro quadri di Santi vescovi e in S. Maria Egiziaca a Forcella una Immacolata e un San Liborio in estasi.
L'A. morì, secondo il De Dominici, nel 1724 circa.
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