FERRANDINO
Il ducato d'oro di uguale bontà e peso di quello veneto, fatto coniare da Ferdinando I d'Aragona nella zecca di Napoli (1465), venne detto ferrandino dal nome del sovrano. Ferrandino venne del pari chiamato il carlino d'argento, che lo stesso sovrano fece battere a Sulmona.
Bibl.: V. Lazari, Zecche e monete degli Abruzzi, Venezia 1858, p. 98; E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, p. 154.