Uomo politico italiano (Milano 1908 - Cabeza Leja 1936). Studente, attentò (1929) in Bruxelles a Umberto di Savoia, per protestare contro la dinastia ritenuta responsabile del fascismo. Condannato a sette anni di carcere, liberato nel 1933, si recò in Spagna dove fu nuovamente incarcerato per aver partecipato allo sciopero delle Asturie. Durante la guerra civile di Spagna comandò un battaglione socialista, e cadde combattendo.