FERNÁNDEZ GUERRA y ORBE, Aureliano
Letterato spagnolo, nato a Granata nel 1816, morto a Madrid nel 1891.
Scrisse drammi in versi, leggende in prosa e notevoli lavori di critica, soprattutto sul Quevedo, che gli procurarono l'Accademia. Si diede a ricerche storiche e geografiche (Geografía romano-granadina, El fuero de Avilés, El Libro de Santoña, Don Pedro I de Castilla); ma si dedicò specialmente allo studio storico e archeologico della Spagna antica.
Fra i suoi lavori drammatici meritano di essere ricordati: La peña de los enamorados (1839), La hija de Cervantes (1842), El trato de Argel, La Cruz de la Plaza Nueva, La conjuración de Venecia de 1618, e La rica hembra (1854), quest'ultima in collaborazione con Tamayo y Baus.
Bibl.: M. de Cueto y Rivero, Bibliografía y biografía de A. F. G., in La ilustración católica, 1881; Rada y Delgado, A. F. G., in La ilustr. esp. y am., II (1894).