Scrittore spagnolo (Osma 1423 - Siviglia 1492); in Italia fu al servizio del cardinale Bessarione (fino al 1453); tornato in patria, prese parte attiva alle lotte politiche ponendosi contro Enrico IV in favore del principe Alfonso e poi della principessa Isabella. Tra le sue opere principali: la Batalla campal de los perros y los lobos (1456), scritta in latino e da lui stesso poi volta in castigliano, e il Tratado de la perfección del triumfo militar (1460). Agli studî umanistici contribuì con un'opera di stilistica (1491) e con l'Universal vocabulario (1490). L'opera più importante è Décadas, cronaca dal 1440 al 1477.