Autore drammatico belga (Bruxelles 1885 - Saint-Germain-en-Laye 1970). Esordì con un atto in versi Nous n'irons plus au bois (1906); seguì il "symbole tragique" Le sculpteur de masques (ed. in un atto in versi, 1908; versione in 3 atti in prosa, rappr. 1911, ed. 1918). Il suo capolavoro, la "farsa" Le cocu magnifique (rappr. 1920, ed. 1921), ebbe successo internazionale e due versioni cinematografiche. La commedia è notevole per la sua acre rappresentazione psicologica in un'atmosfera grottesca. Altre opere: Les amants puérils (1921); la satira dell'avarizia Tripes d'or (rappr. 1925, ed. 1930); Carine ou la jeune fille folle de son âme (rappr. 1929, ed. 1930); Une femme qui a le coeur trop petit (1934); Chaud et froid (rappr. 1934, ed. 1941).