Musicista (Budapest 1902 - ivi 1969). Studiò con Z. Kodály e L. Weiner all'Accademia di musica di Budapest, nella quale divenne prof. di composizione (1945) e direttore (1957). Nell'URSS dal 1932 al 1945, fu uno dei tipici esponenti del realismo socialista in campo musicale (l'oratorio Lenin meghalt! "Lenin è morto", 1933; la cantata A sztalini törvény "La legge di Stalin", 1939).