Musicista ungherese (Komárom 1870 - Bad Ischl 1948). Studiò al conservatorio di Praga. Dopo due opere, Rodrigo e Tatiana, scrisse molte operette e musica leggera. Tra le operette, che sviluppano la tradizione viennese degli Strauss, dei Millöcker, ecc., con una tendenza verso il patetico, hanno avuto maggior fortuna: Die lustige Witwe (1905) accolta con straordinario successo in tutto il mondo; Der Graf von Luxemburg (1909); Zigeunerliebe (1910); Eva (1911); Frasquita (1922); Paganini (1925); Das Land des Lächelns (1929).