BOL, Ferdinand
Pittore di storia e di ritratti. Nacque a Dordrecht nel 1616; visse ad Amsterdam e vi morì nel 1680. Alunno di Rembrandt, si assimilò la sua maniera, la sua messa in scena, il suo modo fantastico d'illuminare, fino ad essere scambiato con lui. Più tardi divenne convenzionale e freddo. Il B. fu soprattutto ritrattista. Il suo Matematico, al Louvre, è opera di sagace psicologia e di stupenda finezza pittorica. Altri notevoli ritratti da lui dipinti sono nei musei dell'Aia e d'Amsterdam. La tela dei Reggenti dell'Ospedale dei lebbrosi, del municipio d'Amsterdam, non è lontana dai più bei ritratti collettivi del Hals o del Van der Helst. La sua composizione principale: le Pie Donne al sepolcro e due angeli si trova nel Museo d'arte di Copenaghen.
Bibl.: E. W. Moes, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente).