Mineralogista e petrografo (Mortain, Manche, 1828 - Parigi 1904), dal 1877 prof. di geologia al Collège de France. Socio straniero dei Lincei (1899). Noto per aver introdotto in Francia con A. Michel-Lévy l'uso del microscopio per ricerche petrografiche, pubblicò importanti lavori sulle rocce eruttive (Introduction à l'étude des roches éruptives françaises, 1879). Studiò anche le manifestazioni vulcaniche del Vesuvio (1861), dell'Etna (1865) e di Santorino (Cicladi, nel 1866), occupandosi inoltre di petrosintesi e minerosintesi. Da lui hanno preso nome il minerale fouqueite e il vulcano Fouqué-Kaméni (Santorino).