VICQ d'AZYR, Félix
Biologo, nato a Valognes in Normandia nel 1748, morto a Parigi il 20 giugno 1794. Esercitò la medicina e tenne a Parigi corsi liberi di anatomia, che furono molto frequentati. Nel 1776 fu tra i fondatori della Société Royale de Médecine, di cui divenne segretario perpetuo. Nel 1788 succedette al Buffon all'Académie Française. Divenne poi medico privato del re.
Si può dire uno dei fondatori dell'anatomia comparata, e uno dei maggiori precursori del Cuvier. Notevole è il suo tentativo d'istituire, accanto alla morfologia, una fisiologia comparata, e d'interpretare quella con questa. Seguace del meccanicismo biologico (si dichiara allievo del Condillac) fu propugnatore del metodo sperimentale e induttivo, e avverso alle interpretazioni metafisiche. Opere principali: Traité d'anatomie et de physiologie (Parigi 1786); Système anatomique des Quadrupèdes (Parigi 1792); Médecine des bêtes à cornes (Parigi 1781); Sur l'analogie qui existe entre les membres inférieurs et supérieurs chez l'Homme et les animaux. Le sue idee sono riassunte nel Discours préliminaire du système anatomique nell'Encyclopédie métodique. Le sue opere furono raccolte col titolo di Øuvres complètes (Parigi 1805).