Artista concettuale cubano naturalizzato statunitense (Guáimaro, Camagüei, 1957 - Miami 1996). Ha svolto una ricerca incentrata sul concetto dialettico pubblico-privato, coinvolgendo lo spettatore in opere che, tematizzando la transitorietà e la fragilità della vita, oscillano tra l'impegno e il commento sociale e culturale e il racconto intimo, autobiografico. Tra le sue più importanti personali si ricordano quelle di New York (1992, Museum of modern art; 1995, Solomon R. Guggenheim Museum), Los Angeles (1994, Museum of contemporary art), Parigi (1996, Musée d'art moderne de la Ville de Paris), Hannover (1997, Sprengel Museum) e Londra (2000, The Serpentine Gallery). Nel 2007 è stato scelto come a rappresentare gli Stati Uniti alla Biennale di Venezia.
Vita. Cresciuto a Puerto Rico, frequentò l'università di San Juan, quindi nel 1979 si stabilì a New York dove studiò al Pratt Institute e all'International center for photography della New York University, ottenendo il master in fine arts nel 1987.
Opere. Si è espresso in particolare attraverso installazioni: pile di fogli ciclostilati dall'apparente aspetto minimalista (Untitled, Death by gun, 1990; Untitled, Passport II, 1993), cumuli di caramelle, cioccolatini o gomme da masticare, messi a disposizione dello spettatore e sempre ricostituiti (Untitled, Placebo, 1991; Untitled, Placebo - Landscape - for Roni, 1993), coppie di orologi (Untitled, Perfect lovers, 1987-90) o di specchi (Untitled, Orpheus, Twice, 1991), serie di lampadine attaccate a fili elettrici (Untitled, Lovers Paris, 1993), grandi cartelloni installati simultaneamente in diversi spazi urbani, con scritte (come quello per ricordare la "Stonewall rebellion", 1989) o fotografie di grande intensità (come quello per ricordare la morte del suo compagno nel 1991).