BOREL, Félix-Edouardo-Émile
Matematico e uomo politico francese, nato a Saint-Affrique (Aveyron) nel 1871. È professore alla Facoltà delle scienze di Parigi e direttore scientifico di quella scuola normale superiore. Durante la guerra mondiale fu in missione alla fronte francese per gli studî sui metodi d'individuazione delle batterie nemiche. Eletto nel 1924 deputato dell'Aveyron e iscritto al gruppo socialista e radico-socialista, divenne nel 1925 ministro della Marina nel ministero Painlevé.
Si debbono al B. risultati importanti e vedute suggestive in campi svariati dell'analisi (sommabilità delle serie divergenti, teoria degli insiemi e delle funzioni di variabile reale, teoria delle funzioni analitiche uniformi). Con larga comprensione di problemi e di metodi dirige una Collection de monographies sur la théorie des fonctions (Parigi dal 1898 in poi), di cui fanno parte le sue lezioni sulla teoria degli insiemi e delle funzioni (1898, 2ª ed. 1928), sulle serie divergenti (1899, 2ª ed. 1928), sulle serie a termini positivi (1902), sulle funzioni meromorfe (1903), sugli sviluppi in serie di polinomî delle funzioni di variabili reali (1905), sulla teoria della crescenza (1910), sulle funzioni monogene uniformi di una variabile complessa (1917), sui metodi e problemi della teoria delle funzioni (1922). Presiede e collabora alla pubblicazione di un grande Traité du calcul des probabilités et de ses applications (Parigi dal 1925).