• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Dahn, Felix

Enciclopedia on line
  • Condividi

Giurista, storico e romanziere tedesco (Amburgo 1834 - Breslavia 1912), prof. di diritto nelle univ. di Würzburg (1863), Königsberg (1872) e Breslavia (1888), autore di notevoli opere nei campi del diritto, della filosofia del diritto, della storia, dell'erudizione (Die Könige der Germanen, 12 voll., 1861-1909; Vernunft im Recht. Grundlagen der Rechtsphilosophie, 1879; Urgeschichte der germanischen und romanischen Völker, 4 voll., 1881-89, trad. it. 1900-06; la raccolta Bausteine. Gesammelte kleine Schriften, 6 voll., 1879-84). Ma è soprattutto noto per i suoi romanzi, tipici esempi del cosiddetto Professorenroman ("romanzo di professore"), ispirati alla storia dei popoli germanici (Ein Kamf um Rom, 4 voll., 1876, sulla fine del regno degli Ostrogoti in Italia), all'epoca delle migrazioni dei popoli (Attila, Die Bataver, Bissula, Chlodovech, Ebroin, Felicitas, Fredigundis, ecc., poi raccolti in Kleine Romane aus der Völkerwanderung, 13 voll., 1883-1901), alle saghe nordiche (Odhin's Trost, 1880; Walhall, 1884, Sigwait und Sigridh, 1899, ecc.). Fu anche poeta (Zwölf Balladen, 1875; Balladen und Lieder, 1878). Nelle sue Erinnerungen (4 voll., 1890-95) ha lasciato un suggestivo quadro della vita culturale della sua epoca.

Vedi anche
Gepidi (lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la regione attorno al Tibisco. Nemici degli Ostrogoti e sconfitti (489) da Teodorico, in seguito lottarono ... Odoacre Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), Odoacre fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni barbare stabilite in Italia. Preoccupato dei successi politico-militari di Odoacre, ... invasióni barbàriche In passato, furono così designate da una concezione 'romana' e classicistica della storia del tardo Impero gli spostamenti dei popoli germanici che a partire dal 4° sec. entrarono nel territorio dell'Impero romano e vi si insediarono. La designazione è stata superata da una più ampia visione storiografica ... Vandali (lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito attribuisce il nome di Lugii. Stanziati all’inizio sulle coste del Baltico e sulla Vistola, furono ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Diritto
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • FILOSOFIA DEL DIRITTO
  • KÖNIGSBERG
  • BRESLAVIA
  • WÜRZBURG
  • AMBURGO
Altri risultati per Dahn, Felix
  • DAHN, Julius Sophus Felix
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Giurista, storico e scrittore nato ad Amburgo il 9 febbraio del 1834, morto a Breslavia il 3 gennaio 1912. Fino dal 1862 ebbe la cattedra di diritto all'università di Monaco, poi a Würzburg. Dopo la guerra austro-prussiana del 1866 fu attivo propagandista d'un impero germanico, partecipando anche alla ...
Vocabolario
felix culpa
felix culpa 〈fèliks ...〉 (lat. «colpa fortunata»). – Parole di s. Ambrogio a proposito del peccato originale che si meritò d’essere riscattato dal sacrificio di Gesù; la frase è estensivamente riferita a errore che porta conseguenze non...
quod bonum faustum felix fortunatumque sit
quod bonum faustum felix fortunatumque sit 〈... fàustum ...〉 (lat. «e ciò riesca bene, fausto, felice, fortunato»). – Formula augurale (spesso scritta abbreviatamente Q.B.F.F.F.S.) che nell’antica Roma era pronunciata da magistrati nell’intraprendere...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali