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VULPIAN, Félix-Alfred

di Vittorio Challiol - Enciclopedia Italiana (1937)
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VULPIAN, Félix-Alfred

Vittorio Challiol

Medico e fisiologo, nato il 5 gennaio 1826 a Parigi, ivi morto il 18 maggio 1887. Fu allievo di M.-J.-P. Flourens; laureatosi in medicina nel 1853, entrò quattro anni dopo negli ospedali di Parigi e ottenne il titolo di professore aggregato nel 1860. Sostituì per due anni il suo maestro nelle lezioni di fisiologia del sistema nervoso. Fu nominato nel 1867 professore di anatomia patologica e nel 1872 professore di patologia sperimentale e comparata.

Fu insieme anatomico, fisiologo e clinico preclaro: diede, nella facoltà medica di Parigi, dignità di disciplina a sé all'istologia patologica. A lui si devono numerose ricerche sulla rigenerazione dei nervi sezionati e sulla sutura dei monconi nervosi; sulla fisiologia dei nervi vasomotori, sulle sezioni sperimentali del midollo, sulle embolie sperimentali delle arterie spinali, sulle mieliti tossiche, sull'azione delle sostanze tossiche e medicamentose, sulle funzioni cerebellari, sull'origine delle fibre cardiache dell'accessorio. Nel campo della patologia, il Vulpian costituì, nel 1866, insieme con J.-M. Charcot, una nuova entità morbosa: la sclerosi a placche; si devono inoltre a lui importantissimi studî sulle lesioni midollari nella paralisi infantile.

Reazione di Vulpian: metodo particolare di colorazione delle capsule surrenali, col percloruro di ferro.

Opere Principali: Leåons sur la physiologie générale et comparée du système nerveux, Parigi 1866; Leåons sur l'appareil vaso-moteur, ivi 1875; Les maladies du système nerveux (voll. 3), ivi 1879-1886.

Vedi anche
nervo sopratrocleare In anatomia, ramo di biforcazione del nervo frontale. Nervo sopratrocleare, nervo di Arnold Anastomosi che il nervo frontale invia al nervo nasale esterno. patologia Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (patologia umana) e degli animali (patologia veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei problemi, agli elementi anatomici che sono oggetto di studio, all’eziologia delle alterazioni, ... paralisi La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (paralisi organica). Sulla base della distribuzione della paralisi a particolari distretti muscolari somatici, il termine è sostituito da quelli di emiplegia, monoplegia, paraplegia. 1. Patologia umana Le ... embolo Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei vasi sanguigni (specialmente nelle vene) nel corso di un’infiammazione dell’endocardio oppure di ...
Vocabolario
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quod bonum faustum felix fortunatumque sit
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