Musicista (Torino 1781 - Parigi 1841). Precoce violoncellista e compositore, nel 1805 fu maestro alla corte di Baviera, nel 1806-08 presso Paolina Bonaparte-Borghese, nel 1809 alla corte di Vestfalia e dal 1814 alla corte di Francia. Più che per le messe e le opere teatrali è ricordato per le 174 romanze e i 170 duetti, intitolati Notturni.