GIANI, Felice
Pittore e illustratore, nato a San Salvatore di Monferrato attorno al 1760, morto a Roma il 21 gennaio 1823. Fu scolaro di C.A. Bianchi e di A. Galli, detto il Bibbiena, poi di U. Gandolfi a Bologna, e infine del Batoni e dell'Unterberger a Roma (1780). Nel suo soggiorno romano egli operò come decoratore illustratore. Passò poi a Faenza, ove si distinse nell'arte dell'affresco, e in seguito a Forlì, a Ravenna e a Bologna. A Parigi, lavorò alla decorazione delle Tuileries; a Venezia affrescò molte stanze del Palazzo Reale. Nel 1819 fu nominato membro dell'Accademia dei Virtuosi di Roma. Il G. era piacevole decoratore. Il disegno ampio e la composizione grandiosa, tradizionali nell'arte bolognese, dànno una speciale larghezza alla sua compostezza accademica. Ha lasciato molti quadri e molti disegni (Gabinetto degli Uffizî; Museo di Nizza; collezione del Comune di Genova).
Bibl.: G. A. Morini, Elogio di F. Giani, Faenza 1823; E. Modigliani, Alcuni disegni di F. G., in L'Arte, III (1900), pp. 17-24; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con bibl.).