Musicista (Roma 1560 circa - ivi 1614); allievo di G. M. Nanino; cantore della cappella Giulia e in S. Luigi de' Francesi, maestro di cappella della Compagnia dei musici di Roma (1589), successe nel 1594 al Palestrina quale maestro della cappella pontificia. Compose specialmente polifonie chiesastiche (messe, mottetti, inni, responsorî, ecc.) con arte che, non solo per i caratteri stilistici, ma anche per la purezza e la nobiltà dello spirito, è degna d'esser posta vicino a quella del Palestrina.