Uomo politico (Ragusa, Dalmazia, 1825 - Roma 1893). Studente di giurisprudenza a Padova, fece parte del gruppo del caffè Pedrocchi; arrestato nel 1847 dalla polizia austriaca, fu confinato a Trieste. Nel 1848 riuscì a raggiungere Venezia insorta e combatté a Treviso e Vicenza. Esule in Francia e nel Belgio, fu poi a Firenze, infine a Roma (1849), dove partecipò alla difesa della repubblica. Dopo un breve soggiorno in Grecia si stabilì in Piemonte (1850) dedicandosi all'attività giornalistica. Deputato di sinistra (1865), segretario generale delle Finanze (1876-77), fu ministro delle Finanze (1878-79; 1889).