FEDERICO margravio di Meissen e langravio di Turingia
Figlio del langravio Alberto e di Margherita, figlia dell'imperatore Federico II, nacque nel 1247. Ancora giovanetto, si dice che fosse chiamato in Italia dai ghibellini lombardi, quale nipote dell'imperatore Federico II e, dopo la morte di Corradino, unico erede maschio dei diritti degli Hohenstaufen. Ma non vi furono vere e proprie relazioni politiche, benché il nome di F. figuri molto spesso nelle aspirazioni imperiali nascoste in Italia. Il suo matrimonio con Agnese, figlia del conte Mainardo di Gorizia e della madre di Corradino, dimostra che egli aderì al partito degli Hohenstaufen. Nel 1291 ereditò il margraviato di Meissen; ma ebbe contrario il re di Germania, Adolfo di Nassau, e solo dopo la sconfitta di costui presso Gölheim (1298) egli riebbe il possesso dei suoi paesi. Anche il successore di Adolfo, Alberto I, riprese la lotta per il margraviato di Meissen; ma dopo l'assassinio di Alberto (1308), il nuovo re, Enrico VII, fece ritornare la pace mediante il trattato di Praga (settembre 1310), col quale riconobbe Federico quale langravio di Turingia e margravio di Meissen. F. morì nel 1324.
Bibl.: F. Wegele, Friedrich der Freidige, Markgraf von Meissen, Landgraf von Thüringen und die Wettiner seiner Zeit (1237 bis 1325), Nördlingen 1870; id., in Allgemeine deutsche Biographie, VII (1876), pp. 650-563.