FEDERICO I d'Asburgo, duca d'Austria e di Stiria (III re dei Romani)
Nato nel 1286, morto il 13 gennaio 1330 a Gutenstein nella Bassa Austria, secondogenito del re dei Romani Alberto I e di Elisabetta del Tirolo. Morto il 4 luglio 1307 senza figli suo fratello Rodolfo, che dopo la estinzione dei Přemyslidi era stato chiamato sul trono di Boemia, egli fu investito della successione di ambedue questi paesi; dopo la riversione della corona della Boemia su Enrico di Carinzia egli ebbe - dopo aver rinunciato alla Boemia nel trattato di pace di Znaim il 14 agosto 1308 e dopo che fu assassinato suo padre (i maggio 1308) - insieme coi suoi fratelli il feudo dell'Austria col trattato di Spira (17 settembre 1309). Dopo la morte dell'imperatore Enrico VII (24 agosto 1313), F. fu eletto re dei Romani il 19-20 ottobre 1314 contemporaneamente a Lodovico di Baviera ed incoronato dall'arcivescovo di Colonia nel luogo giuridicamente non valido di Bonn. F. ebbe dei sostenitori nell'Alta Germania, e Lodovico nella Renania e nella Svizzera. Sconfitto suo fratello Leopoldo presso Morgarten dai cantoni svizzeri di Schwytz, Uri e Unterwalden (15 novembre 1315), anche la posizione di F. in Germania s'indebolì. Il 28 settembre 1322 venne data sui campi di Erharting presso Mühldorf, una battaglia decisiva dal burgravio Federico di Hohenzollern a favore di Lodovico contro F., il quale fu fatto prigioniero insieme con suo fratello Enrico e portato nel castello di Trausnitz (Palatinato Superiore). Dopo lo scioglimento della sua alleanza di Boemia, la conclusione di una alleanza degli Asburgo con Carlo d'Angiò di Ungheria e il conflitto con la curia, Lodovico concluse trattati a Trausnitz, a Münster e a Ulm (13 marzo 1325-7 gennaio 1326) con F., in base ai quali questi doveva assumersi il governo imperiale durante il viaggio di Lodovico in Italia per l'incoronazione dell'imperatore. La morte di suo fratello Leopoldo (28 febbraio 1326), la sua avversione a una vita attiva e certo anche la sua cattiva salute spinsero F. a ritornare in Austria. Col trattato di Bruck sulla Leitha del 21 settembre 1328, egli cedette a suo fratello Ottone il Gaio (1301-1339) la città della Bassa Austria Hainburg e la sovrania nell'Austria anteriore e nei paesi svizzeri. Morì senza figli.
Bibl.: Kurz, Österreich unter Friedrich dem Schönen, 1825; A. Huber, Geschichte Österreichs, Vienna 1885, voll, 2; K. e M. Uhlirz, Handbuch der Geschichte Österreichs, Graz, Vienna, Lipsia 1927.