• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GARCIA LORCA, Federico

di Ettore De Zuani - Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
  • Condividi

GARCIA LORCA, Federico

Ettore De Zuani

Poeta spagnolo, nato a puentevaqueros (Granata) il 5 giugno 1899, fucilato a Granata dai soldati di Franco, probabilmente per un tragico errore, nei primi tempi della guerra civile (settembre 1936). A Granata si laureò in lettere e in giurisprudenza. Al tempo stesso studiava musica, sotto la guida di M. de Falla, e pittura. Nel 1918, a Granata, pubblicò i suoi primi versi, Impresiones y paisajes. Nel 1919 si trasferì a Madrid. Nel 1920 fu rappresentata la sua prima commedia, El maleficio de la mariposa e nel 1927 uscirono a Malaga le sue Canciones: 1921-24: poesia d'ispirazione popolare e zingaresca, piena d'immagini e di ritmo. Nello stesso anno espose a Barcellona una mostra di pitture e disegni. Nel 1928 pubblicò il Romancero gitano, la sua maggior opera lirica, e rappresentò Mariana Pineda e l'intermezzo, o "divertimento", La zapatera prodigiosa. Nel 1930 si recò nell'America Settentrionale dove scrisse alcune delle sue liriche più famose: New York: oficina y denuncia, Oda a Walt Whitman, Ciudad sin sueño. Nel 1931 ritornò a Madrid e fondò la "Barraca", una specie di carro di Tespi teatrale. Nel 1933 si recò a Buenos Aires dove fu rappresentata la sua tragedia Bodas de sangre. Di nuovo a Madrid nel 1935, scrisse il poema tragico Yerma e il "poema granadino" Doña Rosita la soltera o el lenguaje de lasflores e pubblicò, nella rivista Cruz y Raya, il Llanto por Ignacio Sánchez Mejías, in morte di uno dei più popolari toreri, che è forse il suo capolavoro poetico. Poco prima della morte aveva terminato di scrivere i Seis poemas gallegos e la tragedia La casa de Bernarda Alba (rappresentata a Parigi nel 1946).

Sangue e morte sono i motivi dominanti nella sua lirica e nel suo teatro: un mondo idillico e orgiastico, fastoso e funereo di gitani, toreri e cantastorie di cui egli conobbe e interpretò, con acceso e ispirato linguaggio, le passioni violente e istintive e il senso misterioso del dolore. G. L. diede una nuova espressione lirico-musicale all'antica favola picaresca, con un'arte al tempo stesso ingenua, vibrante e commossa che a volte ricorda i capricci goyeschi e a volte le allucinate fantasie pittoriche di Gutiérrez-Solana. L'opera completa di García Lorca è stata pubblicata a Buenos Aires (1943-44); quasi tutto il suo teatro è stato tradotto e rappresentato anche in Italia dove è apparsa una scelta di poesie (Modena 1943).

Bibl.: Homenaje al poeta G. L., contra su muerte, Valenza-Barcellona 1937; Homenaje de escritores y artistas a G. L., Buenos Aires-Montevideo 1937; G. Diego, Antología de poetas contemporáneos, Madrid 1940; C. Bo, Introduzione al Lorca, Modena 1940; D. Porzio, Lo fucilarono per sbaglio, Milano 1948.

Vedi anche
Ignacio Sánchez Mejías Sánchez Mejías ‹... mekℎìas›, Ignacio. - Torero e letterato spagnolo (Siviglia 1891 - Manzanares 1934). Amico dei poeti della generazione del '27, scrisse opere di teatro (Sinrazón, 1928; Zaya, 1928; Ni más ni menos, post., 1976). Morì tragicamente in una corrida; la sua fine fu cantata da F. García ... Pablo Neruda Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, Neruda, Pablo è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea latino americana, per la sua sensibilità acuta ma non preziosa, ricchissima d'immagini ... Generazione del ’27 Generazione del ’27 Definizione coniata dal poeta e critico D. Alonso per identificare il gruppo di giovani intellettuali spagnoli (J. Guillén, G. Diego, F. García Lorca, P. Salinas, R. Alberti) con i quali organizzò una messa funebre in onore di L. de Góngora nel 1927, anno in cui ricorreva il terzo ... Salvador Dalí Dalí, Salvador. - Pittore catalano (Figueras 1904 - ivi 1989). Artista tra i più incisivi del Novecento, dopo una breve parentesi nel gruppo surrealista ne fu escluso per le sue simpatie per i regimi di destra. In Dali, Salvador il surrealismo assunse un carattere individualistico, ironico e provocatorio ...
Tag
  • IGNACIO SÁNCHEZ MEJÍAS
  • GIURISPRUDENZA
  • OPERA LIRICA
  • BUENOS AIRES
  • WALT WHITMAN
Altri risultati per GARCIA LORCA, Federico
  • García Lorca, Federico
    Enciclopedia on line
    Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente impressionisti. Morì durante i primi giorni della guerra civile, fucilato dai franchisti. ...
  • García Lorca, Federico
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    García Lorca, Federico Ines Ravasini Il canto dell'Andalusia Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. L'eco della tradizione popolare e della poesia colta del passato risuona nei suoi versi, fondendosi ...
Vocabolario
federico
federico s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al...
federazióne
federazione federazióne s. f. [dal lat. tardo foederatio -onis]. – 1. Il federarsi. Più spesso concr., insieme di stati confederati, di cui si ebbero parecchi esempî nella Grecia antica (di solito indicati impropriam. col nome di leghe,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali