Cultore di scienza delle finanze italiano (Pordenone 1867 - Chiusi 1958), prof. nelle univ. di Catania e Bologna, presidente della Banca popolare di Bologna (1918-45), senatore del regno (dal 1934) e socio nazionale dei Lincei (dal 1949). Fra le opere, tutte ispirate a principî liberali: Manuale di scienza delle finanze (1893; 6a ed. 1921); La finanza e la questione sociale (1897); Oro e carta nella guerra europea (1915).