FIORILLO, Federico
Violinista, figlio e allievo del compositore napoletano Ignazio; nato a Brunswick nel 1755 e morto probabilmente nel 1823 ad Amsterdam o in Inghilterra. Nel 1780 fece un viaggio in Polonia, e dal 1783 al 1785 diresse il teatro di Riga. In quest'anno si stabilì a Parigi, ove si fece udire ai "Concerts spirituels" e pubblicò i primi lavori. Dopo tre anni si trasferì in Inghilterra e a Londra fece parte, come violista, del Quartetto Salomon. Si fece udire come solista di viola agli Ancient Concerts e nel 1794 chiuse la carriera concertistica. I suoi duetti concertanti, i Trii, i Quartetti, le Sonate e tre Concerti per violino sono ormai dimenticati. Vitalissimi sono i 36 Capricci, che anche per il contenuto musicale fanno parte del gruppo fondamentale di studî adottati da tutte le scuole. In essi la produzione del bel suono, la scioltezza dell'arco, gli abbellimenti sono egualmente curati, e alle note doppie è dato uno speciale sviluppo.