Intellettuale, uomo politico e giornalista italiano (Roma 1928 - ivi 2012). Da sempre impegnato nella difesa degli ideali di libertà e democrazia, ha fatto parte del comitato direttivo del Partito Socialista Italiano e ha diretto MondOperaio dal 1972 al 1984, quando i contrasti con B. Craxi lo hanno portato a lasciare il partito. Sotto la direzione di C., la rivista ha vissuto il suo momento migliore, facendosi promotrice del dialogo politico e dando voce a N. Bobbio, S. Rodotà e G. Ruffolo, tra gli altri. Deciso a favorire il ruolo critico degli intellettuali laici e indipendenti, poco dopo aver lasciato MondOperaio C. ha fondato (insieme con A. J. Liehm) l’edizione italiana di Lettera internazionale, trimestrale dedicato all’approfondimento culturale, politico ed economico (in uscita anche in Germania, Spagna, Ungheria, Romania e Danimarca); ne è stato il direttore sino al 2009.