Garavini, Fausta. - Scrittrice italiana (n. Bologna 1938).Studiosa di letteratura francese e occitanica, ha insegnato Letteratura francese all’Università di Firenze. È autrice della traduzione integrale dei Saggi di Montaigne e la sua produzione saggistica si concentra sullo studio della narrativa e del romanzo nella letteratura francese: I sette colori del romanzo (1973), Il paese delle finzioni (1978), La casa dei giochi (1980), Parigi e provincia (1990), Mostri e chimere (1991), Controfigure d'autore: scritture autobiografiche nella letteratura francese (1993). Dal 1972 è redattrice di Paragone e ha collaborato con altre riviste tra cui Nuovi Argomenti e Littérature. Tra i romanzi si ricordano: Gli occhi dei pavoni (1979, Premio Mondello per la migliore opera prima), Diletta Costanza (1996, finalista al Premio Viareggio), Uffizio delle tenebre (1998), In nome dell’Imperatore (2008, finalista al Premio Viareggio e al Premio Bagutta), Diario delle solitudini (2011, Premio Vittorini), Storie di donne (2012, finalista al Bagutta), Le vite di Monsù Desiderio (2014).