INDO-AFRICANA, FAUNA
. Sotto il nome di fauna indo-africana viene comunemente intesa quella delle isole situate fra l'India e il continente africano. Vi è anche tuttavia chi sostiene, benché la tesi sia dimostrata inesatta dai dati della biogeografia, che tali isole abbiano remotamente fatto parte d'una sola massa continentale estendentesi dall'Africa all'Asia.
La ricca fauna di Madagascar (v.) ha una fisionomia tutta propria; quella delle numerose isole minori è povera, sebbene presenti spesso caratteri di particolare importanza. Fatta eccezione per i topi e i pipistrelli, i mammiferi sono quivi rarissimi e strettamente localizzati; qualche lemure vive nelle Comore, a Maurizio e a Riunione, qualche insettivoro (Centetes) a Maurizio e a Riunione, una viverra nelle Comore. Gli uccelli sono assai più numerosi. Le Seicelle, Maurizio e Riunione posseggono pappagalli; nelle Seicelle vivono sorta di piccioni (Alectroenas) molto diffusi anche altrove, le Comore e le Chagos hanno tortore, Maurizio e le Comore nutrono colombi. Ma di ben maggiore importanza è una famiglia di grossi e pesanti uccelli inetti al volo estintisi nel corso dell'era moderna, la famiglia dei Dididae, affine a quella dei colombi ed esclusiva delle isole Maurizio, Riunione e Rodriguez. Due specie di Didi, o Dodi (v. dodo), abitavano rispettivamente Maurizio e Riunione; quello di Maurizio (Didus ineptus) scoperto nel 1598 si estinse nel 1691. Il Solitario (Pezophaps solitarius) di Rodriguez sopravvisse fino al 1761. In quanto ai rettili, le gigantesche testuggini terrestri che fino a un secolo fa prosperavano in tutte le Mscarene si trovano oggi più o meno limitate alle Seicelle e a poche altre isole: notevole è la Testudo elephantina, che supera la lunghezza di un metro. Varî gechi abitano le Seicelle, Maurizio e Riunione: particolare delle Seicelle è il genere Theconyx. Più diffuse sono le lucertole. La piccola Round Island a una ventina di km. a NE. di Maurizio possiede un particolare boa (Cesarea); alle Comore e alle Seicelle vivono colubri, a Maurizio qualche serpentello sotterraneo cieco. Gli anfibî scarseggiano: le rane sono rappresentate a Maurizio e alle Seicelle; quest'ultime isole posseggono anche tre specie di cecilie.