Leiden, fattore di
Proteina della coagulazione che, attivata, ha effetto trombogeno. È così detta (anche fattore V di L.) dal nome della città olandese dove fu scoperta. Normalmente origina dalla scissione della proteina C. Una mutazione genica che coinvolge i meccanismi di scissione della proteina C prolunga l’effetto trombogeno del fattore. La presenza eterozigote di tale mutazione aumenta di circa 7 volte il rischio di incorrere in trombosi venose profonde o in embolie polmonari, l’omozigote di 20 volte. L’eterozigosi, se associata a contraccettivi orali o a gravidanza, si avvicina come rischio all’omozigosi. Sindrome di L. (o resistenza alla proteina C attivata, APC, o mutazione Leiden del fattore V della coagulazione): la più frequente causa ereditaria di predisposizione alla trombosi venosa profonda.