Raggruppamento di fibre, muscolari o più spesso nervose, che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (f. di Gall e Burdach, f. spino-cerebellare, ecc.).
I fasci di verghe di olmo o di betulla, lunghe circa m. 1,50, tenute insieme da corregge rosse, e con una scure inserita lateralmente o sovrastante, venivano portati dai littori sulla spalla sinistra, impugnandoli con la mano sinistra, davanti ai magistrati romani, ed erano l'insegna e lo strumento ...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati...
fasciare
v. tr. [lat. tardo fasciare] (io fàscio, ecc.). – 1. Avvolgere con fascia, o con fasce: f. una ferita, fasciarsi un dito; prov., non bisogna fasciarsi il capo prima di esserselo rotto; f. un bimbo, in passato, avvolgerlo nelle...