FARNACE I (Φάρναξ, Pharnàces)
Re del Ponto, figlio di Mitridate III, cui successe nel 185 a. C.
Il suo regno è caratterizzato dalla guerra con Eumene II, re di Pergamo (183). Sconfitto, venne costretto a cedere gran parte del territorio conquistato. Svolse intensi rapporti diplomatici coi potentati della Russia meridionale e con Atene (un decreto attico ricorda suoi donativi alla città). Morì nel 169 a. C.
Il ritratto di F. che appare su tetradracmi argentei di tipo attico (testa diademata di profilo a destra) presenta grandissima somiglianza con quelli del padre Mitridate III e del fratello Mitridate IV, nei caratteri fisionomici: barba a collana tagliata corta, naso sottile ed aquilino, bocca tumida, mento sporgente, corte ciocche di capelli aderenti al cranio. Anche stilisticamente la parentela con le effigi monetali di questi ultimi è così stretta da far pensare a creazioni di uno stesso maestro incisore di conî; artista di un modellato sottile ed energico, partecipe del raffinato realismo del medio ellenismo.
Bibl.: E. Diehl, in Pauly-Wissowa, XIX, 2, c. 1849, s. v. Monete: B. V. Head, Historia numorum2, Oxford 1911, p. 500, fig. 262; C. Seltman, Greek Coins, Londra 1933, tav. LVI, 9.