Uomo politico palestinese (Baghdād 1940 - al-Kuwait 2001). Nel 1959 fu tra i fondatori dell'Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS). Dopo aver lavorato per l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), entrò a far parte dell'Esercito di Liberazione Palestinese (1967). Nel 1979 fondò a Gerusalemme la Società per gli Studi Arabi di cui rimase presidente fino alla morte. Nel 1982 divenne membro dell'Alto Consiglio Islamico, assumendo successivamente la carica di leader e portavoce del movimento al-Fatàh durante la prima intifāḍa. Dal 1991 prese parte ai colloqui di pace che portarono alla firma degli accordi di Oslo (1993), che stabilivano il ritiro delle forze israeliane da una parte della Striscia di Gaza e della Cisgiordania e affermavano il diritto palestinese all'autogoverno in tali zone attraverso la creazione dell'Autorità Nazionale palestinese (ANP). Convinto tuttavia che tale risoluzione recasse un esclusivo vantaggio allo stato di Israele, H. si assestò su posizioni critiche verso i principi sanciti dagli accordi.