FAILLO (Φάϋλλυς, Phayllus)
Generale dei Focesi durante la guerra sacra, fratello di Onomarco. Operò dapprima a fianco del fratello, morto il quale in una battaglia contro Filippo di Macedonia e i Tessali collegati, presso il golfo di Pagase nel 353, F., rimasto solo a capo dei Focesi, riorganizzò l'esercito, attirando numerosi mercenarî con l'alta paga cui sopperiva il tesoro di Delfi, i cui doni votivi egli fece coniare senza risparmio; frattanto truppe spartane, achee, ateniesi, cui si aggiunsero i mercenarî dei tiranni di Fere che avevano capitolato, venivano in suo soccorso; le Termopile furono sbarrate e re Filippo fu distolto da ogni proposito di forzare i passi. Costretto a rivolgersi verso i Beoti che, approfittando della disfatta focese, cercavano di riprendere le città già conquistate da Onomarco, F. riuscì, nonostante alcuni insuccessi, a mantenere le posizioni. Nel 352 invase la Locride Epicnemidia, e la sottomise fino alla città di Narix, da lui conquistata e distrutta. Ammalatosi subito dopo, F. morì fra il 352 e il 351 a. C.
Bibl.: A. Schäfer, Demosth. u. seine Zeit, 2ª ed., II, Lipsia 1886, pp. 180-182; U. Kahrstedt, Forsch. z. Gesch. des ausgehenden fünften und des vierten Jahrh., Berlino 1910, p. 43 segg.; P. Cloché, Étude chronol. sur la troisième guerre sacrée, Parigi 1915, pp.84-107; K. J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., III, Berlino 1922-23, pp. 253 seg., 479 segg.; II, pp. 270, 272 seg.