faccia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio; è costituita da un’impalcatura ossea rivestita da parti molli. La f. è in rapporto di contiguità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea costituita dal mascellare superiore e dagli ossi zigomatico, lacrimale, turbinato inferiore, nasale, palatino, mascellare inferiore. Queste ossa delimitano cavità nelle quali hanno sede alcuni apparati sensoriali (vista, olfatto, gusto) e che contengono il tratto iniziale degli apparati digerente e respiratorio. Lo scheletro e le parti molli che lo rivestono costituiscono insieme le regioni superficiali (nasale, labiale, mentoniera, masseterina, geniena o della guancia) e le regioni profonde della f. (zigomatica, pterigo-palatina, boccale, faringea). La complessità e la delicatezza dei processi morfogenetici di questa sede spiegano la varietà delle malformazioni congenite: coloboma, labbro leporino e palatoschisi, macro- e microstomia, malformazioni del naso e delle orecchie, asimmetrie facciali, ecc. Numerosissime anche le deformità acquisite in epoca postnatale per cause traumatiche e patologiche molto diverse. Le deformità congenite e acquisite possono, in buona parte, essere trattate mediante le complesse e moderne tecniche della chirurgia plastica, in continua evoluzione.