Maestro e trattatista di ballo (n. Sermoneta 1526 circa - m. dopo il 1605). È autore del primo libro a stampa di argomento coreutico, Il ballarino (1581), riedito nel 1600 con nuove musiche sotto il titolo di Nobiltà di dame, nel quale sono contenute descrizioni di danze in uso in quel tempo, preziose incisioni e intavolature di liuto. Fu celebrato da T. Tasso in un sonetto. Le musiche del suo volume sono riprodotte da O. Chilesotti in Rarità musicali (1884).