Scenografo italiano (Erba 1930 - Lecco 2022). Dopo studi di architettura e di pittura, fu costumista e scenografo al Piccolo Teatro di Milano (1954), dove inaugurò la collaborazione con G. Strehler. A un primo realismo poetico, in cui ricorse a citazioni dalla cultura figurativa del passato ed esplorò la meccanica teatrale, seguirono una fase "astratta", segnata da una ricerca geometrica dell'essenziale, e un "periodo nero", caratterizzato da giochi d'ombre e di prospettive, fino a una totale libertà di espressione nella creazione di una realtà teatrale magica e poetica, fatta di spazi materializzati dalla luce. Fra i suoi lavori con Strehler: I giganti della montagna (1966), Simon Boccanegra (1971), Le nozze di Figaro (1973), L'illusion comique (1984), Don Giovanni (1987), L'isola degli schiavi (1994); fra gli altri, Le lac des cygnes (coreografia di R. Nureev, 1984), The house of Bernarda Alba (1986) ed Elektra (1990), entrambi per la regia di N. Espert, Falstaff (regia di L. Pasqual, 1994), La tour de Nesle (regia di R. Planchon, 1996), Fidelio (regia di W. Herzog, 1999), Rigoletto (regia di Gilbert Deflo, 2001). Per il cinema ha firmato Ieri, oggi, domani (1963), I cannibali (1969), Le hussard sur le toit (1995), Le roi des aulnes (1996).