Filologo italiano (Strigno 1906 - Padova 1983), prof. (dal 1939) di letteratura latina medievale all'univ. Cattolica del S. Cuore di Milano, della quale è stato anche rettore; socio nazionale dei Lincei (1959). Ha promosso importanti ricerche sulle traduzioni latine delle opere aristoteliche (Aristoteles latinus, Codices, vol. I, Roma 1939, in collab. con G. Lacombe, A. Birkenmeier, M. Dulong) studiando in particolare alcuni traduttori (Giacomo Veneto, Roberto Grossatesta, Guglielmo di Moerbeke). Ha pubblicato inoltre edizioni di testi inediti (Liber philosophorum moralium antiquorum (1932), una raccolta di Scritti di filologia latina medievale (2 voll., 1976) a integrazione dei precedenti Studi e note di filologia latina medievale (1938) e un volume su Concetto Marchesi (1978).