EXACESTIDA (Εξαχεστίδας)
Incisore di monete, vissuto alla fine del sec. V a. C., che ha firmato due magnifici conî (un tetradramma e un didramma) dell'epoca migliore e ultima della monetazione camarinese. Il nome di E. è inciso sul tetradramma, ora al dritto sul dittico davanti all'effigie di Ercole, ora al rovescio sulla linea dell'esergo sotto la quadriga; sul didramma sopra un cartello disegnato sotto il collo del dio fluviale. I due pezzi sono da annoverare fra i più belli di tutta la serie siciliana; notevole in essi anche il motivo della ninfa Camarina seduta sul cigno natante. E. fu emulo e collega di Eveneto (v.).
Bibl.: v. euclida.