Scrittore russo (n. Krasnojarsk 1946). Ha pubblicato (dal 1962) racconti nei quali ha descritto, con dissacrante ironia e con una lingua ricca di espressioni gergali e di neologismi, gli aspetti più quotidiani della vita sovietica; a causa del loro anticonformismo, le sue opere sono comparse solo di rado su riviste di prestigio (Rasskazy "Racconti", pubbl. su Novyj mir nel 1976). Dopo aver contribuito all'almanacco Metropol, stampato a New York nel 1979, e al volume collettivo Katalog (1980), circolato nel samizdat, tornò a pubblicare ufficialmente in URSS nel 1986; tra le opere successive si ricordano la raccolta di racconti Ždu ljubvi ne verolomnoj ("In attesa di un amore non fedifrago", 1989) e il romanzo Duša patriota ili različnye poslanija Ferfičkinu ("L'anima del patriota o varî messaggi a Ferfičkin", 1989). In Italia è comparsa la scelta di novelle Strane coincidenze (1990). Ha scritto inoltre: Nakanune nakanune ("Alla vigilia della vigilia", 1993); Podlinnaëiìa istorëiìa "Zelenykh muzykantov" ("La vera storia dei musicisti greci", 1999); Master Khaos (2002).