EUTICHE
. Incisore di pietre dure, figlio di Dioscuride (v.), che conosciamo attraverso un grosso cristallo di rocca, ora nell'Antiquarium di Berlino, rappresentante un audace prospetto di testa elmata di Atena, del tipo di quella di Velletri. Nella firma si dice originario di Ege (forse di Cilicia).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 499; A. Furtwängler, Ant. Gemmen, Lipsia-Berlino, 1900, tavv. XLIX, ii, 11 a; LXI, 21; S. Reinach, Pierres gravées des Collections Marlbourough, ecc., Parigi 1895, p. 169.