EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης)
2°. - Scultore, discepolo di Kallias Ma[...], forse di Rodi, dove fu trovata una base di tre statue femminili, delle quali una fu eseguita da E. e le altre due da Pythokritos. L'iscrizione (I. G., xii, 1, 104), per caratteri paleografici, si può datare al II o alla fine del III sec. a. C. Un Εὐϑυκράτης Καλλία Μακεδών si firma anche in una base di marmo lartio, molto rovinata, proveniente da Rodi (Ann. Sc. It. Atene, xxvii-xxix, 1949-5 1, p. 189, n. 35, Segre-Pugliese); nell'iscrizione compare il nome del demiurgo Xenophon di Timarchos, che si sa rivestì tale carica nell'anno 235 a. C. (v. lista dei demiurghi, Ann. Sc. It. At., xxvii-xxix, 1949-51, p. 149, n. 3).
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, 1915, p. 91; G. Dickins, Hellenistic Sculpture, Oxford 1920, p. 36; Chr. Blinkenberg, Lindos, I, p. 93, n. 44.