EUTHYKARTIDES (Εὐϑυκαρτίδης... Νάξιος)
Scultore nassio dell'ultimo venticinquennio del vii sec. a. C., di cui è conservata la firma su di una base triangolare che reggeva la statua di un koùros (ne rimangono i piedi), rinvenuta a Delo nel tèmenos di Apollo. La base è adorna sul davanti di una testa di ariete, sul dietro di due altre di Gorgone. Il suo nome fu letto anche Fιϕικαρτίδης.
Bibl.: Bechtel, Dial. Ins., III, 2, 5419; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1506, s. v.; W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, p. 90-91; W. Deonna, Apollons archaïques, Ginevra 1909, n. 106; O. Kern, Inscr. Gr., tav. 6; G. Lippold, in Handb. d. Arch., III, i, Berlino 1950, p. 43; E. Homann Wedeking, Die Anfänge der griechischen Grossplastik, Berlino 1950, p. 54 ss., fig. 20; J. Marcadé, Rec. Sign. Sculp. gr., II, Parigi 1957, p. 45.