Vedi EUTHENIA dell'anno: 1960 - 1973
EUTHENIA (Εὐϑηνία)
Personificazione della Prosperità, della Fecondità.
Appare raffigurata in un rilievo marmoreo proveniente da Thyrea, ora al Museo Nazionale di Atene; è di periodo romano e si è pensato di poterlo mettere in relazione con Erode Attico, che aveva possessi in quella località. Rappresenta una figura femminile seduta su trono, contraddistinta dall'iscrizione come la personificazione di Epiktesis, dinanzi alla quale appare una piccola figura femminile vestita di doppio chitone, stante su una base su cui è l'iscrizione ???SIM-38???ΥΘΗΝΙΑ da riferire alla figura stessa. Questa personificazione della Prosperità è infatti rappresentata in atto di protendere con ambo le mani un cesto di frutta a simboleggiare la fecondità della terra e i frutti del raccolto. Dietro è un olivo con una stele alta sormontata da una statuetta simile ad un'Artemide, a simboleggiare l'ambiente di un santuario rustico dove si svolge un rito, una festa come indica l'iscrizione in grandi lettere τελετή, al centro del rilievo, e come indicano le bende appese all'ulivo.
E. viene a corrispondere all'Abundantia del mondo romano, come attestano le monete imperiali di Alessandria dove la personificazione coronata di spighe tiene la cornucopia e lo scettro ed è circondata dai 16 putti indicanti i cubiti della piena del Nilo. La leggenda ???SIM-38???Y???SIM-71???HNIA CEBACTH compare in monete cretesi fra frutta, spighe e due cornucopie.
Bibl.: L. Deubner, in Roscher, III, 1897-1902, c. 2125, fig. 12, s. v. Personifikationen; N. Svoronos, Das Athener Nationalmuseum, I, Atene 1908, tav. LV, n. 1390, p. 336 ss.; id., Numismatique de la Crète ancienne, I, p. 122, 1-3; p. 343, nn. 53-54; Poole, British Museum Catal., Alexandria, LXXVIII, ss., tav. XXI e XII; A. B. Cook, Zeus, 1914, I, p. 536; Ch. Picard, in Mélanges Maspèro, II, Il Cairo 1934-37, p. 333, fig. 8; S. Karusu, Die Antiken vom Kloster Luku, in Röm. Mitt., LXXVI, 1969, p. 253 ss.