Teologo (Bibermühle presso Tölz, Baviera, 1692 - Polling 1775); canonico regolare lateranense (dal 1709), insegnò a Polling dal 1717, tranne una dimora a Roma (1733-35) quale teologo del card. Lercari; fu tra i fondatori dell'importante rivista Parnassus boicus (1722). Scrisse varie opere di filosofia e di teologia dogmatica e, ancora utile, una Vetus disciplina Canonicorum Regularium et Saecularium (1748); nel campo della morale cattolica è riconosciuto come fondatore, insieme con s. Alfonso, dell'equiprobabilismo. L'A. partecipò alla polemica circa l'autore dell'Imitazione di Cristo, sostenendone l'attribuzione a Tommaso da Kempis.