OEHL, Eusebio
Medico, nato a Lodi il 5 dicembre 1827, morto il 10 aprile 1903 a Pavia. Compì gli studî a Pavia, dove si laureò nel 1850; fu quindi maestro nel collegio Ghislieri. Recatosi a Vienna, fu allievo negli istituti di anatomia e di fisiologia, quindi frequentò gl'istituti tedeschi e quelli francesi e inglesi. Nel 1858 ebbe la libera docenza d'istologia e nel 1862 divenne professore straordinario d'istologia, nel 1864 ebbe la cattedra ordinaria di fisiologia. Fu un ricercatore appassionatissimo e le sue opere di anatomia microscopica furono tra i primi e migliori libri italiani che trattassero di questo argomento.
L'Ochl fu uno dei maestri più insigni della scuola di Pavia, la quale dovette la sua fama particolarmente allo sviluppo che vi presero gli studî istologici. Nel campo fisiologico egli fu non meno valente che in quello istologico, come è dimostrato dalla sua Memoria sulla saliva umana estratta con la siringazione dei condotti salivari (Pavia 1864). Egli fu non solo un grande scienziato ma anche un insigne maestro. Autore di un Manuale di fisiologia (voll. 3, Milano 1868-76) lasciò preziosi studî sulla fisiologia del pneumogastrico (1867), del processo infiammatorio (1866), del ramo simpatico al vago (1884) e su molti altri argomenti.