EURISTEO (Εὐρυσϑεύς, Eurystheus)
Re di Micene, figlio di Stenelo e nipote di Perseo, figlio a sua volta di Zeus. Quando E. non era ancora nato, Zeus che attendeva la nascita di Eracle promise immenso potere al primo che fosse nato della sua stirpe. Era, in odio ad Alcmena, ne ritardò il parto e affrettò invece la nascita di E., in favore del quale Zeus dovette mantenere la sua promessa. E. è noto per le fatiche a cui sottopose Eracle, per volere di Era. Una di queste fatiche, quella contro il cinghiale di Erimanto, costituiva il soggetto del dramma satiresco di Euripide intitolato appunto Euristeo. Dopo la morte di Eracle, E. ne perseguitò la madre e i discendenti (v. eraclidi), che si rifugiarono presso Ceice (Κήυξ), re di Trachis, poi a Tebe o, secondo una tradizione più recente, ad Atene. Ancora in Euripide (Eraclidi) E. viene ucciso dal beota Iolao. Con lui finisce il dominio dei Perseidi in Micene.