Tiranno di Sparta negli ultimi decennî del 1º sec. a. C. Fu protetto da Augusto, accanto al quale aveva combattuto nella battaglia di Azio (31 a. C.), che gli diede la cittadinanza romana e gli permise di estendere la sua influenza; poi cadde in disgrazia e fu bandito: la sua famiglia tuttavia conservò largo potere in Sparta, e a lungo si celebrarono feste in onore di E. (τὰ Εὐρύκλεια).