EUPHRON (Εὔϕρων)
1°. - Scultore, di Paro, attivo circa la metà del V sec. a. C., noto per la firma incisa su tre basi, di cui una, dal Pireo, dovette portare il dono di un tale Python di Abdera ad Hermes. A questa base sembra appartenere una testa barbata, probabilmente di Hermes. Le altre due basi, trovate sull'acropoli di Atene, portavano l'una la statua dedicata ad Atena da una Smikythe, l'altra il dono votivo di un tale Pheidros.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 48; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1219, s. v., n. 5; W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, p. 81; A. E. Raubitschek, Dedications from the Athenian Akropolis, Cambridge 1949, 298-304; I. G., I2, 826, 524-25; G. Lippold, in Handb. d. Arch., III, I, p. 114; Chr. Karouzos, in Bull. Corr. Hell., LXX, 1946, pp. 463-470.