EUMENE di Siracusa
È forse il primo tra gl'incisori della zecca siracusana, cui venne permesso di apporre il nome sui suoi prodotti. E. apportò ai due tipi del tetradramma (v. dramma) varianti e miglioramenti notevoli: l'effigie femminile viene infatti addolcita nelle linee del volto, e si anima di un sentimento di vita sinora assente; i capelli si ondulano e si rialzano rigonfî tutt'intorno al capo, mentre si ornano ora di un nastro a più giri, ora di un'ampyx, ora di una spiga di grano; la quadriga mostra forse per la prima volta i cavalli al galoppo, in uno schema in cui è ancora un rude parallelismo di linee e di elementi, che più tardi Euclida ed Eveneto correggeranno del tutto.
Bibl.: v. euclida.