EUGENIO (Flavius Eugenius)
Imperatore romano. Fu insegnante di grammatica e retorica; imperatore nel 392 d. C., ucciso nel 394.
Nei ritratti conservatici dalle monete si distingue per il viso lungo e ascetico incorniciato dalla morbida barba. Compare quindi con il tipo convenzionale del "filosofo" e potremmo dire che la barba è l'unica caratteristica individuale, in quanto gli altri tratti - occhio grande, naso lungo leggermente aquilino - sono piuttosto elementi stilistici convenzionali.
Nessun valore iconografico ha l'illustrazione del papiro della Cronaca Alessandrina in cui egli è raffigurato sbarbato e con tratti impersonali.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VIII, 1892, pp. 172-175; R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträts, Berlino-Lipsia 1933, pp. 36, 93, 202, tav. 16, e fig. 69; A. Bauer- J. Strzygowski, Eine alexandrinische Weltchronik, in Denkschriften der Akademie der Wissenschaften in Wien, I, 1905.