Ingegnere (Monza 1810 - Milano 1879); partecipò ai moti del 1848. Interessatosi dei problemi relativi all'irrigazione dell'Alta Lombardia, pubblicò (1863), in collaborazione con L. Meraviglia, un progetto di utilizzazione delle acque defluenti dei laghi di Lugano, di Varese e Maggiore, mediante il canale (Canale V.), che fu però realizzato solo tra il 1880 e il 1891. Lungo 50 km, dominante 50.000 ha, il canale è derivato dal Ticino, e conduce le acque, che servono a irrigare l'alta pianura milanese, fino all'Adda (presso Cassano); scorre a S di Castano Primo, Legnano, Desio, Monza.